L'importanza della prevenzione, l'efficacia di una diagnosi tempestiva...

La prevenzione cardiovascolare è di importanza cruciale e si rivolge a soggetti non affetti da malattie cardiache. La prevenzione cardiovascolare si basa principalmente sulla correzione degli stili di vita non salutari (ad esempio il fumo), comprendendo buone abitudini alimentari, un'adeguata attività fisica. 

Il cardiologo durante la visita cardiologica potrà individuare i fattori di rischio cardiovascolare (quei fattori come l'ipercolesterolemia, il diabete mellito, l'ipertensione arteriosa, l'obesità, che predispongono ad un aumentata probabilità di sviluppare nel tempo un evento acuto come un infarto miocardico o un ictus), mettendo così in atto delle strategie condivise di prevenzione.

Allo stesso tempo, alcuni sintomi possono essere una spia d'allarme che il paziente non deve sottovalutare. La comparsa di affanno durante le attività della vita quotidiana, di un dolore o di un peso al petto o al braccio sinistro, l'insorgenza di palpitazioni possono essere la prima manifestazione di una patologia che il cardiologo durante la visita cardiologica aiuterà a comprendere ed a contestualizzare, permettendo in molti casi di giungere ad una diagnosi tempestiva.